Sei abbonato alla SSC Napoli e, nella stagione 2016/2017, hai corrisposto una somma maggiore rispetto all'importo totale d'acquisto dei singoli biglietti?
A seguito delle azioni, incardinate per ottenere i rimborsi, relativi alla stagione 2016/2017, lo studio otteneva numerose sentenze di accoglimento dal Giudice di Pace di Barra, dal Giudice di Pace di Marano di Napoli, dal Giudice di Pace di Frattamaggiore, dal Giudice di Pace di Nola e dal Giudice di Pace di Nocera Inferiore.
La battaglia legale, poi, proseguiva innanzi ai competenti Tribunali, al fine di difendere i tifosi, nei giudizi d’appello, proposti dalla SSC Napoli.
Il Club, in ogni caso, con la campagna abbonamenti 2019/2020, di fatto, si adeguava a tutte le doglianze, contenute nelle difese dei tifosi, per ottenere il rimborso parziale degli abbonamenti 2016/2017.
La SSCN, difatti, prevedeva diversi benefit (tra cui sconti, per le partite di Champions), una forte riduzione dei prezzi degli abbonamenti ed una politica di trasparenza, sul prezzo delle singole partite, ad inizio campionato, riconoscendo, quindi, il principio del vantaggio economico dell’abbonamento, rispetto all’acquisto dei singoli biglietti.
Il mio studio, come noto, si occupa di questa vicenda, dal mese di maggio 2017, con numerose adesioni di abbonati dei settori Tribuna Posillipo, Tribuna Nisida e Distinti che hanno corrisposto delle somme in eccesso senza avere la minima considerazione dalla SSC Napoli (uno sconto sul nuovo abbonamento, piuttosto che un biglietto di Champion in omaggio).
L’atteggiamento della società è deprecabile laddove si consideri che noi abbonati siamo i fedelissimi di sempre e la base di quella piramide che ci ha portato ad essere, nel tempo, tra le prime dieci società sul palcoscenico europeo.
Ora, però, gli abbonati non sono più graditi e vengono trattati come l’ultima ruota del carro.
La SSC Napoli, infatti, iniziava la stagione 2016/2017 applicando dei prezzi altissimi, per tutti i settori, per le singole partite, tali da far presumere che l’abbonamento, così come dovrebbe essere, avrebbe portato ad un risparmio sicuro.
Le legittime proteste dei tifosi delle curve, che addirittura avrebbero dovuto pagare 40€ per ogni singola partita, costringevano la società ad una riduzione drastica e progressiva dei prezzi con conseguenti danni per gli abbonati che, alla fine della stagione, pur anticipando l’intero importo ad inizio campionato, hanno corrisposto delle considerevoli somme in più, rispetto a chi acquistava il singolo biglietto.
Tutto ciò senza alcuna considerazione da parte della società con una conseguente azione degli abbonati che trovava la sua origine in una questione di principio.
La SSC Napoli deve iniziare a rispettare i propri abbonati che, senza alcun rispetto, ci rimettevano:
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535€ nella Tribuna Posillipo
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270€ nei Distinti
- 100€ circa nella Nisida